I più costosi funerali del mondo

QUANTO COSTA MORIRE

Giovanni Primavesi

Spesso e volentieri la stampa lamenta gli “alti costi dei funerali” dandone ovviamente colpa alle organizzazioni funebri accusate di “speculare” sulle persone “in particolare stato emotivo e, quindi, praticamente indifese”. Naturalmente, senza mai fare una seria analisi degli oneri che le imprese devono sostenere per essere sempre e comunque disponibili. Nulla, però, viene riportato sui costi relativi ai funerali di importanti personalità: certo, si dirà, ai personaggi importanti devono essere tributate esequie importanti. Noi non vogliamo minimamente mettere in discussione questo “principio”, ma solo – e modestamente – far presente che simili funerali hanno comportato spese molto consistenti perché importanti sono state le “forniture” e molte le persone impiegate.

Abbiamo così cercato di sapere quanto sono venuti a costare (tutto compreso) le esequie di personaggi che hanno significato qualcosa nel secolo scorso e in quello attuale, e dunque ben conosciuti. Seguendo un percorso piuttosto complicato siamo alla fine arrivati a scoprire che un ricercatore di una università americana aveva compiuto uno studio proprio su quanto volevamo sapere, esaminando molti documenti originali. La lista dei funerali di persone “celebri” da lui ottenuta è abbastanza lunga e focalizzata su protagonisti della storia americana.

Ne abbiamo selezionati sei, di caratura internazionale, che elenchiamo partendo dal più “caro”. Gli importi sono riportati in Dollari e in Euro e il cambio è stato fatto considerando un dollaro pari a Euro 1,40.

John F. Kennedy

(1963)

$ 13.000.000

€  9.252.000

Diana d’Inghilterra

(1997)

$ 10.500.000

€  7.472.000

Papa Giovanni Paolo II

(2005)

$ 07.700.000

€  5.480.000

Michael Jackson

(2009)

$ 01.600.000

€  1.138.000

Ronald Reagan

(1969)

$ 01.000.000

€  0.712.000

Elvis Presley

(1977)

$ 00.010.000

€  0.007.120

Per pura curiosità, riferiamo anche che il funerale di Alessandro il Grande (323 a.C.) costò 6.000.000 di dollari, ben 4.270.000 Euro, a dimostrazione che anche gli antichi … non scherzavano.

In conclusione sarebbe bello ( ma realizzabile?) che la nostra stampa fosse obiettiva (almeno per una volta) e che portasse a conoscenza dell’opinione pubblica questi dati, magari sostituendo molte insulse banalità che vengono ri-scritte ogni anno in occasione della Commemorazione dei Defunti.

Tratto da “l’informatore”Organo Ufficiale FENIOF (numero 12 – Dicembre 2010)