Sepolture

Inumazione

È la sepoltura in terra, consente il ritorno del corpo nel ciclo biologico in tempi relativamente brevi (10 anni). Trascorso tale periodo, le ossa vengono raccolte e collocate nella sepoltura richiesta dai familiari o nell`ossario comune.

Tumulazione

La tumulazione consiste nel porre il feretro in un loculo e quindi chiudere l’accesso con mattoni pieni. La mineralizzazione del corpo avviene in tempi più lunghi rispetto l’inumazione, per questo le concessioni delle sepolture date dai Comuni hanno una durata di 40 anni.

Tombe di famiglia – Sepolture Private

Edicole, cripte, monumenti e cappelle sono edificate nei cimiteri a cura dei cittadini. Coloro che desiderino seppellire se stessi e propri familiari in uno stesso luogo possono ottenere in concessione per novantanove anni un area cimiteriale oppure un manufatto già realizzato.
L’Amministrazione comunale dà in concessione l’area di terreno e fornisce l’autorizzazione a costruire o a ristrutturare per 99 anni; dopo tale periodo, salvo rinnovo, torna di proprietà del Comune e la costruzione resta a disposizione dell’Amministrazione.
La concessione è rinnovabile e trasmissibile agli eredi. Vi è però il divieto di vendere i posti salma a terzi non appartenenti alla famiglia.

Cremazione

La cremazione in Italia è un servizio pubblico a domanda individuale, soggetto a tariffa ministeriale.
Il cittadino che ne voglia usufruire deve manifestare in modo inequivocabile la propria volontà, tramite:

  • iscrizione alla Società per la cremazione (SOCREM), che si fa garante di tale scelta e attesta la volontà di cremazione dei Soci al Servizio Cimiteri del Comune di decesso. I Soci della SOCREM possono scegliere il posto in cui vogliono siano depositate le proprie ceneri e quelle dei propri cari all`interno del Tempio Crematorio, presso il Cimitero Monumentale in Corso Novara 147/b. Le cellette cinerarie del Tempio vengono assegnate per un periodo massimo di 99 anni. I Soci, senza costi aggiuntivi, possono depositare presso l’Associazione l’eventuale dichiarazione della volontà di dispersione (tale dichiarazione deve essere formulata in vita ed in forma scritta);
  • atto notarile: redatto alla presenza di un notaio, deve essere presentato al Servizio Cimiteri del Comune in cui è avvenuto il decesso;
  • dichiarazione scritta della volontà di essere cremato: redatta su carta semplice, datata e firmata, consegnata a persona di fiducia e pubblicata da un notaio, deve essere presentata al Servizio Cimiteri del Comune in cui è avvenuto il decesso;
  • dichiarazione verbale: resa a voce ai parenti, all`atto della morte deve essere riportata al Servizio Cimiteri del Comune in cui è avvenuto il decesso dal coniuge (o, in sua mancanza, dal parente più prossimo). Nel caso di più parenti dello stesso grado, il consenso dovrà essere unanime.